Debutto mondiale per la gru con braccio a volata variabile Potain MR 309 al Bauma 2025

• Una delle più recenti gru con braccio a volata variabile di Potain sarà presentata per la prima volta a un pubblico internazionale: i clienti avranno così la possibilità di conoscere da vicino il nuovo modello.
• La nuova MR 309 si distingue per un assemblaggio più rapido e facile, una caratteristica che consente agli utenti di ottimizzare l’operatività in cantiere.

La gru con braccio a volata variabile MR 309 farà il suo debutto a una fiera internazionale in occasione del Bauma 2025 che si svolgerà a Monaco, in Germania. Il modello MR 309, annunciato lo scorso anno, è parte del progetto della nuova generazione di gru con braccio a volata variabile di Potain. Al Bauma 2025, i visitatori avranno l’opportunità di visionare la gru, apprezzandone da vicino i dettagli delle sue innovative dotazioni.

La MR 309 e il suo modello gemello, la MR 329, completano la nuovissima generazione di gru con braccio a volata variabile di Potain.  Integrando il prezioso feedback dei clienti ottenuto grazie al processo Voice of the Customer (VOC) di Manitowoc, Potain ha apportato diversi e importanti migliorie alle gru,  incluso un assemblaggio più rapido e facile e  una migliore esperienza utente in generale.

La MR 309 è un modello di altissimo livello, con  opzioni di capacità massima di 16 t o 25 t, un falcone di 60 m e una portata in punta di 3,4 t. È inoltre dotata di una sezione braccio  di 2 m collegata all’area del braccio a volata variabile. L’altezza libera massima sotto gancio è pari a 49,2 m, e carichi fino a 4,3 t possono essere sollevati ad un’altezza di 55 m. La gru risponde efficacemente all’esigenza di un raggio significativamente ridotto nella configurazione fuori servizio (9,5 m-12 m) e minimizza i requisiti di ancoraggio. Questi perfezionamenti migliorano l’efficienza e la produttività in cantieri angusti e allestiti per la costruzione di edifici alti, dove non è consentito accedere con le attrezzature allo spazio sovrastante di altre proprietà.
 

“Siamo entusiasti di presentare la MR 309 al Bauma 2025. È un modello che è espressione di tutti i progressi raggiunti dalla nostra nuova generazione di gru con braccio a volata variabile”, ha spiegato Thibaut Le Besnerais, vice presidente marketing e sviluppo per le gru a torre Manitowoc. “Sia la MR 309 che la MR 329 riflettono il nostro impegno nell’avanzamento della tecnologia delle gru e dimostrano l’orientamento verso l’individuazione di nuovi standard di efficienza e operatività efficace.”
Il modello MR 309 è dotato del sistema Potain CONNECT™, che si affida a una piattaforma telematica remota per assicurare maggiori tempi di operatività grazie a una più rapida individuazione e risoluzione delle problematiche. Offre inoltre l’accesso da remoto ai dati della gru per la risoluzione dei problemi e la gestione della flotta, consentendo ai clienti di Potain di ottenere di più dalle proprie macchine.

La Potain MR 309 è dotata di un falcone che può essere montato orizzontalmente in una o due parti per minimizzare i requisiti di spazio durante il montaggio. Piattaforme e gradini accessibili consentono ai lavoratori di operare con maggiore efficienza in tutta sicurezza, mentre la zavorra del controbraccio è installata ad altezza di lavoro, con l’agevolazione di punti di imbracatura integrati e di un sistema auto-centrante.

Un rivisitato meccanismo di volata libera ottimizza ulteriormente le operazioni di assemblaggio, mentre un cestello integrato all’estremità del falcone assicura maggiore sicurezza durante l’installazione, l’ispezione e la manutenzione. Inoltre, il sistema di controllo Potain CCS offre un’ampia gamma di vantaggi, oltre a ridotte tempistiche per la messa in servizio della gru.

CONTATTI

Dominique Leullier
Direttore Marketing Europa 
Manitowoc
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